Per chi non se ne fosse accorto perchè vive intrappolato a casa come Gollum o perchè vive alle Maldive, vi rendo noto un dettaglio: comincia a fare un freddo becco. Qua la temperatura non sfiora con il pensiero i 20°, neanche dentro casa dove io mi ostino a non voler già accendere il riscaldamento, pena il dover andare sotto ai ponti in pausa pranzo per arrotondare le entrate mensili. Siccome lavoro molte ore davanti al pc, ogni inverno arriva quel momento della giornata in cui mi tocca riattivare la circolazione sanguigna alle mani in ogni modo possibile: facendomi venire i crampi ai bicipiti per strofinamento mani stile maestro Myagi, bestiuzze autoriscaldanti dalle forme più improbabili con i noccioli di ciliegio dentro, mani sotto l’acqua calda, sequestro forzato di felino pelo-munito usato come manicotto, guantini autoriscaldanti usb. Niente però sortiva un effetto duraturo e godurioso come quello provocato da questo oggetto
Raccolta indifferenziata di pensieri e minchiate di una 30qualcosenne alle prese con il troppo tempo passato davanti al pc e il troppo poco tempo speso a cercare un buon spritz.
Nel precedente articolo vi fatto entrare nella tana...
Non sono mai stata una persona dipendente dalle agende....
Da quando ho cominciato ad usare un’agenda, non...