Avevo detto tempo fa che avrei parlato dei miei pelosi ed è arrivato il momento. Inizialmente pensavo di parlare dei miei 3 attuali padroni pelosi di casa ma come si può dimenticare il primo peloso della propria vita? Quindi eccovelo qua: Orazio. In tutta onestà non ho ricordi diretti di questo gatto, siccome quando abbiamo convissuto in questa casa io ero talmente piccola da gattonare ancora in giro, a ricordarlo per me ci sono solo queste poche foto recuperate dagli album di famiglia (tra le foto di battesimi e matrimonio dei miei … giusto per sottolineare quanto i gatti nella mia famiglia siano stati poco venerati e adorati). Il signorino inoltre all’epoca aveva una vita sociale più attiva della mia odierna: andava spesso a farsi i suoi giri nel vicinato e aveva addestrato non solo i miei ma l’intero condominio a farsi chiamare l’ascensore a suo piacimento per uscire o rientrare
Lavorare da casa offre innumerevoli pro e contro ma su tutte merita citare la possibilità di poter contare su degli assistenti informatici preparati, sempre disponibili ad affrontare qualsiasi emergenza, che sanno affrontare lunghe sessioni lavorative, insomma che stanno sempre sul pezzo. Onestamente il mio lavoro, senza la loro preziosa collaborazione, ne risentirebbe sicuramente. Soprattutto la SUA collaborazione. Lui è il mio capo degli assistenti informatici. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
In tutta onestà non era in programma che mettessi in distribuzione questa serie di inserti, lo si capisce dal fatto che sono disponibili solo per formato Personal e che a guardarli con attenzione, si vede che non sono proprio precisissimi nella fattura. Questi inserti me li ero fatti in velocità per un paio di agende mie, seguendo delle mie precise esigenze, ossia che fossero minimal (infatti sono interamente in bianco e nero), chiari da leggere e decorati quel minimo da rendermeli piacevoli alla vista. Siccome su Facebook mi è stato richiesto di mettere a disposizione di altre persone questi inserti, ci ho pensato su un attimino e ho deciso di organizzare all’ultimo qualche pdf da mettere qui sul blog. N.B. avendo creato inizialmente questi inserti per puro uso mio personale, non ho pensato di organizzarli su foglio A4 (a parte uno) ma sono bensì pensati per essere stampati direttamente su
Chi vi scrive, vive in codesta casa per gentil concessione di 3 felini, che presto vi presenterò come si conviene. Sono stati proprio loro ad ispirarmi il tema del post di oggi. Chiunque abbia o abbia avuto la gioia di avere un felino per casa, sa che ci si scontra prima o poi con l’annoso problema degli scarti speciali con cui i nostri dolci ammassi di pelo e fusa deliziano le nostre narici: ossia il fenomeno altresì noto come “Quanto ca$$o riesce a ca@are/pisciare questo gatto!?” Già … i gatti superano le leggi della fisica in molti modi, uno di questi è la quantità di pisin o cacheta (come diceva mia nonna) che riescono a produrre nonostante le loro alquanto ridotte misure. Il che si tramuta nello scoprire da un giorno all’altro, che il bagnetto dei vostri amati pelosetti si è trasformato nella Gora dell’Eterno Fetore. In oltre 20 anni
Raccolta indifferenziata di pensieri e minchiate di una 30qualcosenne alle prese con il troppo tempo passato davanti al pc e il troppo poco tempo speso a cercare un buon spritz.
Nel precedente articolo vi fatto entrare nella tana...
Non sono mai stata una persona dipendente dalle agende....
Da quando ho cominciato ad usare un’agenda, non...