In tutta onestà non era in programma che mettessi in distribuzione questa serie di inserti, lo si capisce dal fatto che sono disponibili solo per formato Personal e che a guardarli con attenzione, si vede che non sono proprio precisissimi nella fattura. Questi inserti me li ero fatti in velocità per un paio di agende mie, seguendo delle mie precise esigenze, ossia che fossero minimal (infatti sono interamente in bianco e nero), chiari da leggere e decorati quel minimo da rendermeli piacevoli alla vista. Siccome su Facebook mi è stato richiesto di mettere a disposizione di altre persone questi inserti, ci ho pensato su un attimino e ho deciso di organizzare all’ultimo qualche pdf da mettere qui sul blog. N.B. avendo creato inizialmente questi inserti per puro uso mio personale, non ho pensato di organizzarli su foglio A4 (a parte uno) ma sono bensì pensati per essere stampati direttamente su
Chi vi scrive, vive in codesta casa per gentil concessione di 3 felini, che presto vi presenterò come si conviene. Sono stati proprio loro ad ispirarmi il tema del post di oggi. Chiunque abbia o abbia avuto la gioia di avere un felino per casa, sa che ci si scontra prima o poi con l’annoso problema degli scarti speciali con cui i nostri dolci ammassi di pelo e fusa deliziano le nostre narici: ossia il fenomeno altresì noto come “Quanto ca$$o riesce a ca@are/pisciare questo gatto!?” Già … i gatti superano le leggi della fisica in molti modi, uno di questi è la quantità di pisin o cacheta (come diceva mia nonna) che riescono a produrre nonostante le loro alquanto ridotte misure. Il che si tramuta nello scoprire da un giorno all’altro, che il bagnetto dei vostri amati pelosetti si è trasformato nella Gora dell’Eterno Fetore. In oltre 20 anni
Si torna a parlare di agende … Come detto la A5 per casa/ufficio è una vera manna, bella grande, comoda, spaziosa. Seriamente non c’è niente di meglio secondo me. Il difficile arriva quando si vuole portare un’agenda in giro con sè. Io personalmente odio portare pesi in giro. Ci ho messo un bel po’ ad arrendermi nella mia adolescenza all’idea della borsa (sono arrivata quasi alla soglia dei 20 anni con il portafogli in tasca con catena alla fibbia pur di non usare borsette!!) e da quella volta in poi, salvo occasioni particolari, cerco di riempire la borsa che mi porto appresso il meno possibile (chiamasi anche spalla scassata). Per questo ho guardato il formato Personal con aria dubbiosa. La grandezza è ideale ma è troppo capiente. Sì avete capito bene XD E’ troppo facile per me riempire una personal di ogni minchiata e farla arrivare alle dimensioni e al
Dopo anni di titubanze, alla fine mi sono convinta a passare all’ebook reader ed è oramai da un anno che amoreggio con il mio Kobo Glo. Nonostante abbia tentato più e più volte di sabotarlo con manovre azzardate di aggiornamenti mentula canis e spippolamenti del tipo “ma che succede se faccio questo…?” (un po’ come ho fatto esplodere a 11 anni il mio 386 da riga di comando), lui stoicamente ha sopportato ed è arrivato incolume al nostro primo anniversario. Non mi perderò qua a decantare le lodi di questo piccolo soldato: è bello, funziona bene ed è in grado di tenere testa alle mie folli idee. Tanto mi basta per consigliarlo a chiunque. Piuttosto voglio parlare del vero lato oscuro del Kobo : il Night Mode! Grazie a persone dalle idee ancora più folli delle mie (e decisamente più utili), è nato il Night Mode, ossia una modalità che
Ci sono tanti modi per capire se è amore vero fra te e il/la tuo/a compagno/a. Io penso di averne scovato uno nuovo. Se: alcune tue telefonate con il tuo uomo finiscono con “senti devo andare a zombare“ il tuo uomo entra spesso a casa tua e viene accolto da te che urli davanti al pc “TAAAAANK CA$$O!!!” spesso parte della rassegna della tua giornata con il tuo uomo comprende copiose lamentele sulla squadra di niubbi con cui hai giocato a Left For Dead 2 e nonostante tutto, il suddetto uomo ti regala questa maglietta ..allora sì, posso dire che è amore vero!
Raccolta indifferenziata di pensieri e minchiate di una 30qualcosenne alle prese con il troppo tempo passato davanti al pc e il troppo poco tempo speso a cercare un buon spritz.
Nel precedente articolo vi fatto entrare nella tana...
Non sono mai stata una persona dipendente dalle agende....
Da quando ho cominciato ad usare un’agenda, non...