Sono sempre stata convinta che il punto più sublime del problem solving, quello tanto raffinato quanto efficace, possa provenire solo da una mente profondamente pigra, anzi, pigerrima. Meno voglia hai di alzare il culo e più geniale sarà l’idea che ti verrà in mente per evitare di farlo … o di farlo spendendo il minimo sindacale delle energie. Da ciò dev’essere nato il mio nuovo tessssoro: lo svaporone, come lo chiamo io, altresì noto come Pulitore a vapore SC 1.020 della Kärcher. Un centello di felicità preso sull’amico Amazon che mi ha risolto la vita! Tenete presente che chi vi parla solitamente non ha entusiasmo alcuno verso l’idea di pulire casa. Solitamente affronto una serie di duri ostacoli emotivi, esistenziali e fisici che mi rendono l’operazione “pulizie casalinghe” assai ardua: – non c’ho voglia – mi sono dimenticata di comprare il detersivo/detergente/sgrassante – la spugnetta della cucina ha preso vita
Quella che aveva detto a sè stessa “non riempirò mai la mia agenda di tutte ste puttanate”, guardando l’ennesimo video sul tubo di pazze invasate di Filofax… Quella che si era riproposta di mantenere una certa calma, dignità e classe nelle sue agendine… Ecco, quella, una volta trovatasi in una cartoleria in cui campeggiava la scritta “sconto del 30%” su tutta una serie di cosine, proprio quella persona, è stata preda di una regressione all’età prescolare a dir poco imbarazzante. Il resto esplicherà in modo alquanto limpido lo stato di imbarazzo misto a gongolosità che mi pervade in questo momento…
Raccolta indifferenziata di pensieri e minchiate di una 30qualcosenne alle prese con il troppo tempo passato davanti al pc e il troppo poco tempo speso a cercare un buon spritz.
Nel precedente articolo vi fatto entrare nella tana...
Non sono mai stata una persona dipendente dalle agende....
Da quando ho cominciato ad usare un’agenda, non...